A partire dalla storica esposizione al Garden Club di Torino nel 1922, Ugo Pozzo espone in più di 120 mostre, partecipando a tutte le più importanti esposizioni di arte futurista, sia nazionali che internazionali.
Negli anni Sessanta riprende l’attività espositiva attraverso diverse personali, principalmente a Torino, Milano, Roma, Genova e Venezia.
Sue opere verranno costantemente esposte in tutte le più importanti rassegne sul futurismo a partire dagli anni ’80, benché, dopo la retrospettiva del 1984, non gli vengano più dedicate mostre monografiche che ne restituiscano la varietà dell’opera.